Stronger than yesterday

art journal mixed media page

Ciao e ben ritrovate. Siete in vacanza? Io no putroppo, almeno ho più tempo per giocare con i colori!

Ispirata da due sfide: dal blog More Than words la sfida "Yesterday e Vintage" http://morethanwordschallenge.blogspot.com/2018/08/august-2018-main-challenge-yesterday.html, e dal blog di Simon Says Stamp con "Spruzzi e schizzi"

"https://www.simonsaysstampblog.com/mondaychallenge/, ho creato questa pagina nel mio art journal.

Il mixed media è percorso, stratificazione, sovrapposizione, è un continuo aggiungere, nascondere, cancellare, rivelare. Strati che non si vedono, ma ci sono...come nella vita esperienze e situazioni più o meno piacevoli, che  mi hanno fatto diventare ciò che sono oggi. 

Ieri il coraggio di prendere in mano i pennelli e rivelare il mio io creativo, soffocato per troppi anni dai pesanti giudizi altrui.  Oggi questi pennelli li stringo ancora più saldamente, perchè sono la forza che mi aiuta a superare le difficoltà. 

Sono partita con il fotografare la mia mano che stringe  i pennelli e modificarla con  un app dello smartphone per dare l'aspetto vintage. Dopodichè l'ho stampata su questa carta di 7 DOTS STUDIO DOMESTIC GODDESS.

  

Per la prima volta ho usato la GEL PRESS....fortissimo! Mi sono divertita una sacco!  Che effetti strani e meravigliosi si possono ottenere! Ho usato acrilici di vari colori sui toni del verde, marrone e beige e vari stencil tra cui il mio "Romantic Steampunk".

 

   

Ho asciugato con cura il foglio stampato con la Gelly Press, e l'ho ricoperto completamente con il Gesso Clear.  Dopo aver passato il tutto con l'embosser ho aggiunto con la spatola la Modeling Paste della Pebeo e con il venalegno e un bulino sono andata a creare della texture nello sfondo.

   

Finchè la modeling paste si asciugava ho preparato i vari elementi.

Dopo aver "stressato" lo sfondo   con Heavy Gesso Finnabair, ink spray, Oxide, distress, e polveri embossing Stampedous Aged Ivory  sono passata ad incollare i vari elementi che metteranno in risalto  la  foto.

     

Come base uso  un cartoncino ondulato di recupero, "sporcato" con gli Oxide e spruzzato di qualche gocciolina d'acqua per attivare l'ossidazione. Per dare rilievo al punto focale sotto la foto ho aggiunto  pizzi, una cornice chipboard e un'altra decorazione di legno. 

In basso a destra ho incollato un fiore ricavato da due fiori di carta Prima Marketing. Erano sgualciti e rovinati così ho pensato di togliere il bocciolo centrale, dividere i petali e ricomporre il tutto, incollando al  centro un vecchissimo bottone preso dalla scatola  della nonna.  Al posto del fermaglio ho usato un gancio rubato da vecchie bretelle da uomo.

  

Sulla destra del foglio con un grosso ago da lana e del filo ho "cucito" ed aggiunto dei piccoli anellini di ferro. Incollo delle piccole fustellata di ramoscelli ritagliate da una carta colore verde. 

Lego della gavetta attorno al foglio   e scrivo in un pezzetto di cartoncino,  strappato in modo irregolare, la frase " Stronger than yesterday".

 

Con l'Archival nero e il Distress Ink Walnut vado a timbrare una "rete" e "scritte" usando un timbro clear che ho da moltissimo tempo e del quale non ricordo il produttore.

  

Mi diverto a creare macchioline con la "cannuccia" degli ink di Tommy colore Nocciola e caffè. Altre goccioline di gesso bianco diluito con acqua e dei cerchietti (ho usato per stampo un tappo di plastica) sempre "sporcando" con il gesso bianco. Tocco finale metallico dato con le cere Prima   Metallique White gold e Antique Brillance Luchy Emerald.  

Per finire  ho passato tutto il bordo della pagina con il Paper distresser di Tim Holtz (potete usare anche una forbice) e  con il Blending tool e l'Archival nero.

 

   

Grazie per essere passate nel mio angolo felice!

Buona Vita! A presto!

I submit this project to the following challenges:
-Simon Says Stamp Monday Challenge: Sprinkles and Splatters
-More Than  Words August 2018 main challenge:  Yesterday & Vintage

The mixed media is path, stratification, overlap, is a continuous add, hide, delete, reveal. Layers that are not seen, but there are ... as in life experiences and situations more or less pleasant, that made me become what they are today.

Yesterday I dared to pick up the brushes and reveal my creative self, stifled for too many years by the heavy judgments of others. Today these brushes tighten them even more firmly, because they are the strength that helps me to overcome difficulties.

http://morethanwordschallenge.blogspot.com/2018/08/august-2018-main-challenge-yesterday.html

...one second. Mixed media canvas

... one second.

Mixed media canvas

Ciao per questa canvas ho utilizzato una tela sulla quale avevo già iniziato un lavoro che non mi piaceva, ricoperta di carta e gesso e via ... presa al volo anche la nuova sfida di Simon Says Stamp mondey challenge.

Il tema della sfida di lunedì scorso è  "Wild things", letteralmente cose selvagge: ecco il link https://www.simonsaysstampblog.com/mondaychallenge/

La parola selvaggio mi ha fatto immaginare  le immense  praterie degli Indiani d'America, i loro accampamenti, suoni di tamburi, canti, falò,  piume colorate,   gli  acchiappasogni che si muovono spinti da una leggera e fresca brezza.

Per questa canvas  ho utilizzato  una meravigliosa carta della Stamperia presa dall'album  "Time", dalla quale  ho ritagliato  la  frase: "HOW LONG IS FOREVER? SOMETIMES JUST A SECOND." (Quanto dura per sempre? A volte solo un secondo).

A grandi linee vi descrivo la realizzazione della canvas.

Sfondo: gesso nero, gesso bianco e modeling paste della Stamperia e passato con

il venalegno per creare la texture.

Colorato con Ink Extreme di Tommy color nocciola, turchese ed Oxide wild honey, diluiti con acqua.

Punto focale:
su un sottopentola di sughero ho passato una mano di gesso e incollato, strappando a pezzetti con le mani la stampa della farfalla e il suo  sfondo,  una bellissima carta riso di Ciao Bella Paper. Timbrato con timbro "parole"





Ho incollato delle chipboard, colorato con le patine Finnabair, passato i bordi con i distress. Con del filo di rame ho creato il "tracciato" di un elettrocardiogramma, (idea presa da una bellissima pagina aj  di Asia Marquet) e l'ho usato come supporto per la scritta "one second".
Sulla  canvas ho appoggiato uno stencil che simulava un centrino e creato texture con la modeling paste della Stamperia.
Asciugato e colorato con le patine Finnabair e l'ink Turchese diluito della 13 arts.
Sopra allo stencil "centrino" ho creato una base con delle piume, aggiunto della paglietta e del filo da cucito bianco.
In un lungo filo di rame ho infilato una trentina di perline di legno, e con il manico di un pennello ho creato delle spirali avvolgendoci attorno il filo ogni 10 cm circa.
Aiutandomi con un cestino rotondo ho creato il cerchio dell'acchiappasongni. Incollato il tutto con colla a caldo sulla canvas ed  aggiunto i vari abbellimenti:  farfalla timbrata su cartoncino e colorata, perline, una vecchia collana, dei fiorellini fustellati, pailettes etc.

Con uno stencil della Snip art e la modeling paste Stamperia ho creato le piume, colorate con Ink spray di Tommy e distress Oxide, e spruzzato con gesso bianco diluito in acqua.

Passato i bordi con uno stencil Stamperia, distress Ink e Archival Ink 

Aggiunto due chipboard agli angoli e incollato le parole spessorandole con un cartoncino di riciclo.

i prodotti usati:

Grazie per essere passate nel mio angolo felice e ....non perdetelo il tempo..vivetelo intensamente ..la vita può davvero cambiare nel giro di un battito d'ali di farfalla...

Buona Vita!