Per me la malinconia è un misto tra tristezza, tenerezza, nostalgia....è un'emozione che mi coglie all'improvviso, di solito stimolata da un input esterno (una canzone, una frase, una foto ecc.)
E' un vuoto, una voragine, che penetra nel profondo, scava e si dilata...fa soffrire, fa piangere, ma alla fine si riempie di tenerezza...
…Ascoltando il brano “ Forrest Gump Suite”
Succede… si succede…
ascolti una musica che per
qualche strana alchimia parla al cuore: un sussurro che apre un varco nella
corazza dell’Anima,
una musica che scorre nel tuo corpo, e, come per magia, ti metti in punta di piedi,
allarghi le braccia ed inizi a volteggiare leggera….uno , due, tre….
ora sei te a dieci
anni, bimba piena di sogni, fantasia e speranze, bimba dagli occhi troppo
grandi e sinceri;
ora sei quella
piccola Heidi che trasformava due pigne in teneri scoiattoli da coccolare, che
felice correvi a perdifiato, “sbattendo” le braccia con ritmo veloce, convinta
che saresti riuscita volare.
Un altro giro…..un altro ancora e….le lacrime salgono e non le
fermi più: la tua anima sta spremendo al di fuori tutta la nostalgia:
nostalgia per quella creatura che non c’è più e alla quale hanno
rubato e calpestato i sogni, tarpato le ali;
nostalgia per quell’allegria, per quei sorrisi spontanei e sinceri,
per quella spensieratezza;
nostalgia per tutti gli abbracci mancati, non ricevuti, da genitori
che non li hanno saputi dare;
nostalgia per le persone che non ci sono più, te compresa.
E allora ti chiedi dove sia finita quella bimba dai grandi occhi, che la vita ha fatto crescere troppo in
fretta.
La musica si ferma, le
lacrime pure.
L’ Anima tace.
Fiato corto.
Ascolti il battito accelerato del tuo cuore, un monito che ti
riporta alla Vita, a quella vita che continua grazie agli abbracci dei tuoi
figli, grazie alle loro mani che stringono le tue con un calore inestimabile,
grazie all’intreccio di emozioni che ti legano all’ uomo con cui hai scelto di
condividere i tuoi giorni.
Terry
molto molto molto !!!!
RispondiElimina